IL SINDACO LUIGI DE MAGISTRIS LANCIA IL "PATTO PER SCAMPIA"
A seguire intervento del
sindaco al Consiglio comunale di oggi dedicato a Scampia. Si ricorda che questo
discorso non esauirisce quelli che saranno tutti i contenuti della delibera
definitiva ma rappresenta un riassunto di questa stessa, raccogliendone le
misure più importanti e indicative.
INTERVENTO SINDACO E CONTENUTI DELIBERA
INTERVENTO SINDACO E CONTENUTI DELIBERA
La delibera denominata
"Patto per Scampia" nasce in conformità alle linee programmatiche
indicate dallo stesso sindaco al momento del suo insediamento, come affermato
nel discorso programmatico pronunciato al Consiglio comunale il 16 giugno 2011 “Napoli
deve essere unita: non voglio che si utilizzi più il termine periferie”.
La delibera nasce dalla
volontà di rispondere, attraverso la programmazione e la realizzazione di
interventi politico-sociali, all'attuale momento di recrudescenza criminale nel
quartiere Scampia e nell'area Nord, anche per evitare che si sclerotizzi uno
stereotipo mediatico negativo, e non solo sul piano nazionale, che vorrebbe
Scampia ridotta esclusivamente all'immagine di un "territorio di
conquista" da parte dei clan camorristici per il controllo delle piazze di
spaccio della droga, quindi zona franca dello Stato ceduta alla violenza delle
faide fra clan. Evitare che si consolidi il " brand" Scampia, spesso
usato dal circuito (non sempre virtuoso e onesto) politico-mediatico. Si deve infatti
partire dal dato che questo quartiere è "altro", abitato e vissuto
dai cittadini onesti. Il tessuto civico-associativo di Scampia, inoltre, per il
suo coraggioso attivismo, rappresenta un punto di partenza imprescindibile per
questa Giunta, che proprio dalle sue indicazioni e sollecitazioni ha approntato
gli interventi e le misure da mettere in campo, vedendo nello stesso tessuto
civico-associativo uno strumento di mediazione e contatto con i cittadini e le
cittadine di questo quartiere. Questa delibera, che coinvolge trasversalmente
molteplici assessorati, vuole essere un modello di intervento, un esperimento
pilota, da estendere poi ad altri quartieri maggiormente caratterizzati da
criticità sociali ed economiche, per un investimento a favore di un ritorno
alla “normalità” -agendo anche e soprattutto - sull'ordinario. Questa delibera,
va sottolineato, interviene rispettando e tenendo presente il limite
istituzionale imposto, ovvero il terreno delle competenze che spettano al
Comune di Napoli a cui, per esempio, non può essere attribuito l'onere della
sicurezza del territorio che, infatti, spetta al Governo per mezzo delle forze
dell'ordine. Così come essenziale è un intervento del Governo sul piano
dell'emergenza occupazionale rispetto a cui il Comune può solo impegnarsi nei
termini di un soggetto che contribuisce, come più volte ricordato, a realizzare
le condizioni per cui il lavoro sia un diritto e non un privilegio.
La delibera è pronta ma
aperta a modifica proprio a seguito del confronto con il consiglio comunale ed
è nata sulla base delle indicazioni che, per altro da anni, le associazioni
rivolgono alle varie amministrazioni.
A Scampia questa
amministrazione ha sempre guardato con rispetto e attenzione, il che non toglie
la necessita e il dovere di intervenire in modo ancora più determinante: il Pap
partito da questo quartiere che ha risposto in modo assolutamente positivo con
alte percentuali ed elevata qualità di differenziazione dei rifiuti, la
creazione dell'isola ecologica, l'impianto di compostaggio anaerobico che
abbiamo in programma di realizzare, il lavoro dell'assessorato alla istruzione
con le scuole del territorio che sono l'avanguardia formativa della città, il
piano sui campi Rom a cui dall'inizio stiamo lavorando per assicurare ai nomadi
una abitazione dignitosa e riqualificare l'area, l'apertura del parcheggio del
Frullone
Va comunque ricordato, non
per deresponsabilizzazione politica ma al contrario per senso di
responsabilità, che stiamo governando in una condizione finanziaria di pre
dissesto a causa dell'eredità passata che impedisce, spesso, anche la
realizzazione delle decisioni apparentemente più semplici, ed essendo
dipendenti in troppi casi dal via libera dalla Regione sull'uso dei fondi, in
particolare quelli comunitari
MISURE
Le vele – da anni il loro
abbattimento è promesso essendo simbolo di un degrado sociale e di una
abdicazione da parte dello Stato rispetto ai suoi doveri, in primis quello di
garantire diritto all'abitare dignitoso ai cittadini. Le vele simbolo del sopruso,
come recita lo striscione che vi campeggia sopra la facciata. Oggi la promessa
deve tradursi in pratica, ovviamente tenendo conto dei risvolti urbanistici e
sociali del loro abbattimento, aprendo una stagione di confronto vero e
partecipato con la cittadinanza su che tipo di riqualificazione debba avere
l'area e che noi vorremmo attivare per mezzo di un tavolo permanente di
discussione e decisione
Edilizia residenziale
pubblica – consegna di 98 alloggi a via Campano a Piscinola (entro poche
settimane fruibili), 74 alloggi a piazza Socialità (entro marzo), 50 (entro
settembre) sempre piazza Socialità. Alloggi per 107 nuclei aventi diritto delle
vele. Alle vele, tenendo conto dell'ultimo censimento da noi prodotto, dimorano
circa 400 nuclei non aventi diritto.
Assegnazioni - assegnazione
spazi e immobili del Comune ad associazioni che lottano contro la camorra e
l'illegalità direttamente sul territorio per valorizzare il patrimonio
comunale, che per carenze economiche non può essere gestito diversamente, premiando
le realtà associative non a scopo di lucro e facendo quindi opera di
valorizzazione dei nostri immobili
Facoltà medicina – da
settembre sono ripresi i lavori del cantiere dopo intensa pressione da parte
della nostra amministrazione. Se tutto procede senza interruzioni, entro due
anni sarà terminato. La Regione e il Cipe devono assicurare erogazione dei
fondi stabiliti. Noi garantiremo la pressione necessaria per la sua
terminazione e immediata funzionalità ma chiediamo da subito anche il mantenimento
degli impegni presi da Regione e Governo
Welfare - Il Comune di
Napoli e la Fondazione con il Sud hanno sottoscritto un accordo con il quale
intendono contribuire alla realizzazione di un’iniziativa denominata “(Wel)fare
Comunità a Scampia” rivolta ai giovani e minori del quartiere ed alle loro
famiglie. Il Comune di Napoli e la Fondazione Con IL SUD discuteranno delle
modalità più opportune di adesione e partecipazione al tavolo di programmazione
partecipata. A valle di tale discussione verranno coinvolte al tavolo le
organizzazioni di terzo settore operanti sul territorio che contribuiranno
all'individuazione delle problematiche più rilevanti relative alle emergenze
sociali e ai processi di emarginazione, con l'obiettivo di individuare precise
aree di intervento sociale. I partecipanti al tavolo elaboreranno un programma
di intervento condiviso, articolato in proposte progettuali integrate, seppur
autonome, della durata di 24 mesi, che verranno presentate al Comune di Napoli
e alla Fondazione CON IL SUD. A valle del processo di progettazione
partecipata, la Fondazione CON IL SUD potrà identificare i soggetti cui
assegnare un contributo di natura sovventori finalizzato all’attuazione di una
o più proposte elaborate dal tavolo e valutate positivamente. Il Comune
mediante procedura ad evidenza pubblica, selezionerà i soggetti attuatori di
altre attività programmate dal tavolo secondo criteri ispirati alla
ottimizzazione delle attività sociali da svolgere sul territorio, favorendo
l'affermazione delle reti sociali già operanti a livello locale. Il Comune di
Napoli potrà finanziare uno o più degli interventi previsti per un importo
complessivo di € 500.000,00. La Fondazione CON IL SUD potrà assegnare un
contributo di natura sovventoria per un importo complessivo di € 500.000,00 per
uno o più altri interventi previsti, comunque in misura non superiore rispetto
al finanziamento assicurato dal Comune di Napoli.
Un ruolo strategico è
giocato dai Centri di Servizio Sociale territoriali che attraverso gli
assistenti sociali realizza il lavoro di interfaccia con le famiglie più
disagiate al fine di proporre percorsi di aiuto e di sostegno. La Municipalità
8 rientra nei contesti dove si registra una forte sproporzione tra il numero di
assistenti sociali in servizio presso i CSS e la consistenza quantitativa e
qualitativa dei bisogni e delle problematiche sociali espresse dal territorio
di riferimento: presso la municipalità sono in servizio n.19 assistenti sociali
distribuiti nei tre Centri di Servizio Sociale territoriale afferenti alla
Municipalità, perciò sono state avviate tutte le procedure necessarie a
reperire almeno ulteriori n. 6 assistenti sociali da assegnare alla
Municipalità 8, che potrà poi definire la loro collocazione nei diversi CSS
sulla base delle specifiche esigenze territoriali.
Il quartiere di Scampia è
interessato da 20 anni dalla presenza oramai stanziale di una nutrita comunità
di famiglie rom insediatesi nella zona di Cupa Perillo. L'insediamento in
oggetto, di natura spontanea, ospita circa 700 persone, fra cui numerosi
anziani e bambini. Per questa popolazione, da anni, vengono portati avanti,
tanto dai Servizi Sociali del Comune di Napoli, quanto dalle Associazioni del
Terzo Settore, attività di presa in carico, in particolare dei minori, con programmi
di scolarizzazione ed accompagnamento scolastico. L’Amministrazione,
nell'ottica di una riqualificazione territoriale e sociale del quartiere e al
fine di restituire dignità abitativa alle famiglie rom che vivono a Cupa
Perillo ha recuperato e fornito una nuova rivisitazione del progetto esecutivo
finanziato con fondi FESR per la costruzione di un insediamento abitativo
stanziale per la popolazione Rom lì dimorante. Il progetto, utilizzando un
finanziamento di 7 milioni di euro, è finalizzato alla costruzione di
settantacinque alloggi, determinando un contesto abitativo che non risulti
ghettizzante né per i rom né per gli abitanti del quartiere circostante,
dotandosi di servizi che possano essere ugualmente fruibili da tutta la
popolazione, al fine anche di favorire una migliore e più duratura integrazione
Mobilità – il progetto
prevede: il miglioramento delle condizioni di sicurezza della rete pedonale di
connessione tra la stazione, il Parco, la Municipalità, piazzale della
Resistenza, con la previsione di attraversamenti sicuri sulla viabilità
primaria; interventi di moderazione della velocità veicolare; la realizzazione
di ampi spazi pedonali antistanti le scuole poste sulla viabilità primaria (a
partire dalla Virgilio 4) per garantire migliori condizioni di sicurezza agli
alunni e ai loro genitori; il miglioramento delle fermate bus antistanti la
stazione lato Scampia, con ampliamento delle pensiline e la previsione di
sedute, tabelloni elettronici, punti s.o.s.; la riqualificazione dell'area stazionamento
bus, da realizzarsi anche con interventi artistici sulla base dell'attivazione
di laboratori di progettazione partecipata; interventi per l'arredo urbano di
piazza della Resistenza; l'individuazione di soluzioni progettuali per
realizzare una connessione pedonale nella parte mediana del parco, al fine di
poter consentire ai cittadini della parte nord-est di Scampia di utilizzare la
stazione di Piscinola; la realizzazione di un itinerario ciclabile di
connessione tra stazione, Parco, Municipalità-Auditorium, piazzale della
Resistenza; provvedere all'istallazione artistiche di Felice Pignataro nella
stazione Metronapoli; attivare Conferenza dei Servizi con Regione,
Metrocampania Nord-Est, Metronapoli, EAV, finalizzata ad individuare le
soluzioni per il completamento dei lavori per la connessione tra l'accesso
stazione lato Piscinola e il piazzale esterno lato Scampia e per l'eliminazione
del degrado negli spazi pertinenziali (fasce di rispetto), con interventi di
riqualificazione paesaggistica; ampliamento di duecento posti dell'attuale
parcheggio di Scampia; prossima ztl da attuare a Monterosa e Piscinola dove si
sono già realizzati sopralluoghi degli uffici competenti; attuazione
dell'apertura della rampa di accesso all'asse mediano
Sport – Fondi al campetto di
via della Vigna perchè sia fruibile dal Campania e dalle squadre locali di
calcio. Poi un progetto per l'avvio alla pratica sportiva di giovani con il
coinvolgimento delle Società sportive, Associazioni e Circoli Sportivi che
svolgono attività nell'area nord della città. Il progetto si articolerà, in
linea di massima, su cinque giorni settimanali nelle ore pomeridiane, dalle
16,00 alle 19,30 e vedrà impegnati in attività sportive circa 50 ragazzi delle
scuole dell'obbligo che, su loro richiesta, potranno usufruire del trasporto
gratuito tramite un pulmino messo a disposizione dall'Amministrazione Comunale.
Numero di ragazzi coinvolti nel progetto: circa 200 unità. Scuole del
territorio coinvolte nel progetto: 10 unità.
Istruzione - Assessorato alla
Scuola, Ottava Municipalità, e scuole del territorio, nel 2011 hanno firmato un
protocollo di intesa per contrasto alla dispersione scolastica promuovendo
tavoli di lavoro, percorsi e progetti mirati sul territorio;
estensione della ricerca
Modello : su impulso della Commissione Europea, la Scuola IC Virgilio IV, ha
elaborato il “Modello Scampia”, un’analisi dei dati raccolti e tabulati sulle
assenze saltuarie degli alunni della scuola di I grado. Nel 2011 lo stesso
modello si è rinnovato proponendo l’estensione della raccolta dei dati anche
alle scuole di II grado, su tutto il quinquennio quindi, dalla prima media al
secondo anno delle scuole superiori di II grado. L'USP di Napoli e
l’Assessorato alla Scuola hanno seguito e sostenuto il percorso che nel 2012
andrà proposto come modello a tutte le municipalità di Napoli;
poi sportello di sostegno al
PON Miur di Contrasto alla dispersione promosso dal MIUR nell’ambito del Piano
di Azione Coesione, l'Assessorato alla Scuola si impegna ad assicurare, alle reti
di scuole orizzontali e verticali che presenteranno e vedranno approvati i loro
progetti uno sportello di consulenza settimanale per supporto
tecnico-scientifico;
poi sostegno allo SMU VIII
Mun. per messa a norma degli Asili Nido per cui nell’ambito della messa a norma
degli Asili nido, secondo le nuove normative per CPI (anti incendio)
l’assessorato alla Scuola si farà carico di intervenire sul territorio di
Scampia, sostenendo la Municipalità che ne ha competenza diretta;
azione di Educazione ambientale
nell'ambito della promozione di una cultura ambientale, l’Assessorato alla
scuola di Napoli promuoverà Interventi di educazione igienico ambientale
insieme al circolo didattico Ilaria Alpi in in coordinamento con l’Assessorato
al Welfare, ASIA e le associazioni del territorio per sensibilizzare alla
cultura ambientale, igienico sanitaria e alla differenziazione dei rifiuti la
comunità Rom di via Cupa Perillo, genitori compresi, attraverso il
coinvolgimento dei bambini Rom Integrati nella scuola. Il progetto mette al
centro la Scuola, come luogo di aggregazione ed integrazione dei bambini per
raggiungere i genitori e quindi la comunità Rom che risiede accanto la Scuola
Ilaria Alpi. Il progetto partirà nell’anno scolastico in corso 2012/2013;
poi il progetto "Scuole
e cinemadoc", proposto dall'Assessorato alla Scuola e Istruzione in
collaborazione con l'associazione “E’cole Cinema” e in rete con le scuole del
territorio, in coerenza con le strategie “Europa2020“. Si tratta di coinvolgere
gli studenti delle scuola del territorio in un percorso partecipato e
interattivo di apprendimento e di conoscenza sulle opportunità offerte dai
moderni mezzi di produzione audio visuali, con particolare riferimento alla
progettazione e alla produzione di docu-film. Le scuole coinvolte nei percorsi
che hanno dato vita a questo progetto sono, tra le altre, ITIS Galileo Ferraris
e Liceo Psicopedagogico Elsa Morante. Un laboratorio multimediale, dunque, a
forte coinvolgimento didattico ed esperenziale, con il quale potranno essere
raggiunti i seguenti risultati: arginare e ridurre la dispersione scolastica;
aumentare i livelli di cittadinanza attiva e consapevole tra i giovani e gli
adolescenti coinvolti; adeguare le strategie formative alla visione europea
2020. Sarà attivato un laboratorio di formazione professionalizzante
all'audio-visivo ed in particolare dedicato ad “imparare il mestiere del
documentarista” con apertura nelle scuole di spazi cineforum e laboratori
culturali, dedicati alla didattica innovativa m anche all'incontro dei giovani
e degli adolescenti del quartiere, per arrivare alla produzione di un
documentario autoprodotto.
Cultura - Il Cinema esteso:
Venezia a Napoli 2012 nelle scuole di Scampia per cui si svilupperanno dei
cineforum dedicati ai ragazzi delle scuole superiori del territorio, in
collaborazione con la Mostra del cinema di Venezia e l’associazione Figli del
Bronx. Sono coinvolti gli istituti scolastici superiori Liceo Elsa Morante,
Istituto Tecnico Galileo Ferraris, Istituto professionale alberghiero di Miano;
performance e laboratori di
lingua in collaborazione con gli istituti di cultura Goethe e Grenoble per
diffondere le lingue straniere con i bambini della periferia;
attività del punto lettura
“Nati per leggere” in collaborazione con l’Associazione Nazionale Pediatri;
Concerti di Natale nella
Municipalità in collaborazione con il Conservatorio San Pietro a Maiella e il
Teatro di San Carlo di Napoli; La Befana sui territori: progetto di animazione,
spettacoli e laboratori per bambini e famiglie per il periodo di Natale;
Estate a Scampia 2013:
serate di musica, cabaret, teatro e tutti i pomeriggi attività educative e
ricreative;
Auditorium di Scampia come
un luogo-simbolo che non ha ancora ottenuto l’agibilità definitiva per problemi
tecnico-strutturali dovuti a lavori mai completati a norma di legge. Abbiamo
predisposto pertanto una variazione di bilancio che consenta, mediante
trasferimento di stanziamenti dal bilancio dell’Assessorato alla cultura, di
dotare l’ufficio tecnico del patrimonio delle risorse necessarie al
completamento dei lavori per l’acquisizione della definitiva agibilità;
negli spazi adiacenti
all’auditorium l’Assessorato intende riqualificare gli ambienti e riportarli
alla specifica destinazione d’uso di biblioteca.
Ambiente – Impegni di Asia
Napoli spa a rimuovere con urgenza i cumuli ed avviare la rimozione e la
bonifica delle discariche presenti sul territorio previa caratterizzazione e
compatibilmente con le disponibilità di smaltimento per le varie tipologie di
rifiuto offerte dall'ufficio flussi regionali; a verificare l'efficacia del
porta a porta e ad incrementare lo spazzamento del quartiere; impegno della
polizia ambientale e delle guardie ambientali a monitorare tali siti per
contrastare il fenomeno dell'abbandono incontrollato di rifiuti anche con l'uso
di sorveglianza video ove possibile; impegno di Asia Napoli a realizzare la
delocalizzazione del parcheggio di via Hugo Pratt, spazzamento ed officina e
spogliatoio a Scampia, presso la sede di Viale della Resistenza; impegno dei
competenti uffici a permettere tale delocalizzazione predisponendo in tempi
brevi le autorizzazioni necessarie
Sicurezza -piano di
rafforzamento della polizia municipale nel quartiere, anche attraverso
l'apertura nei giorni festivi e nel fine settimana del presidio della polizia
municipale. Rafforzamento della video sorveglianza presso le scuole e le metrò
Adotta wifi – cuore
tecnologico del wifi di tutta città sarà a Scampia e Rione Traiano. Far gestire
i contenuti visibili sui dispositivi mobili di turisti e cittadini agli
studenti delle scuole di Scampia presso loro istituti o presso aula
multimediale che sarà istituita presso edificio ex piazza Telematica. Gestione
ai dipendenti comunali del servizio autonomo informativo. Servizio dunque internalizzato,
la sola connettività sarà affidata a ditta esterna scelta per mezzo di Consip
come previsto da legge. La prima piazza che si cercherà di coprire sarà la
Villa comunale di Scampia
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