DDETTO A CONSEGNE MA ANCHE RICETTATORE, DENUNCIATO A NAPOLI FERMATI 3 UCRAINI SUOI COMPLICI. SCOPERTA 'CENTRALE' IN TERRANEO
Ufficiosamente svolgeva la mansione
di addetto alle consegne di un noto panificio napoletano mentre
ufficiosamente ''arrotondava'' facendo il ricettatore: P.G., 53
anni, del quartiere Ponticelli di Napoli, e' stato denunciato in
stato di liberta' per ricettazione dagli agenti della
sezione
Anticrimine della Squadra Mobile partenopea che ha anche fermato
tre cittadini ucraini, suoi complici, finiti nel carcere di
Poggioreale.
Il 53enne, servendosi di un motocarro Ape Car di proprieta'
del panificio di cui era dipendente, trasportava in un locale
terraneo di via San Giovanni in Porta, adibito a centrale per la
ricettazione, parti di scooter, nascosti all'interno di scatole
di cartone. E' stato il primo ad essere bloccato dagli agenti,
mentre era in attesa dei cittadini ucraini per una consegna.
I poliziotti hanno poi atteso e bloccato i tre ucraini,
Sergiy Baranikov, di 27 anni, Vitalii Gnatyshyn, 34enne e Nicola
Iazenuk, 42enne, tutti senza fissa dimora, i primi due giunti
davanti al terraneo a bordo di uno scooter mentre l'ultimo in
sella a una bicicletta.
La polizia, che gia' da tempo avevano avviato indagini sul
fenomeno dei furti e delle rapine di ciclomotori e motocicli,
con la conseguente ricettazione della componentistica, hanno
accertato che nella ''centrale'' di via San Giovanni in Porta,
avveniva lo smontaggio e la selezione delle parti smontate.
All'interno del locale c'erano parti di motocicli gia'
selezionati ed imballati e, in particolare, la targa di una moto
Bmw, modello K1600, risultata rubata nella serata di giovedi',
in Via del Parco Margherita. Anche all'interno delle scatole
trasportate sull'Ape Car, vi erano pezzi e parti appartenenti
alla stessa moto. Lo scooter sul quale viaggiavano i due
ricettatori, e' risultato radiato e venduto all'estero, mentre
la targa e' risultata appartenere ad una Vespa Piaggio.
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