ISOLA DEL GIGLIO, TRA SOCCORRITORI E CADAVERI SPUNTANO I TURISTI DELL'ORRORE PER IL PRIMO MACABRO WEEK END

Assiepati sugli scogli, in posa per farsi fotografare: sullo sfondo, davanti all’isola, c’è il gigante d’acciaio agonizzante diventato un sarcofago per chissà quanti morti. Questi turisti dell’orrore sono sbarcati all’alba sull’isola per portare via delle foto dove i loro volti sono associati all’immagine di una tragedia.
Dopo Cogne, Avetrana, Perugia, il turismo dell’orrore ha un’altra meta: l’isola del Giglio.
E’ qui che decine di persone hanno deciso di passare il week end per soddisfare una morbosa curiosità: vedere la Concordia schiantata contro gli scogli dal comandante Schettino.
Così mentre soccorritori e forze dell'ordine lottano contro il tempo per trovare cadaveri ed evitare il disastro ambientale, loro, i turisti dell’orrore, ingurgitano panini e assistono al macabro spettacolo

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