EDINSON CAVANI IN VACANZA IN URUGUAY GIA' SMANIA PER IL RIENTRO E PER VEDERE IL NAPOLI IN ALTO IN CLASSIFICA. IL BENVENUTO A VARGAS

Un 2011 da incorniciare ma il bello deve ancora venire. Con la doppietta al Genoa nel 6-1 di ieri al San Paolo nell'ultimo impegno dell'anno, Edinson Cavani ha chiuso in bellezza una prima parte di stagione straordinaria e si prepara a tornare in Uruguay per ricaricare le pole. "La cosa piu' bella e' che abbiamo dato il massimo in questi mesi e adesso andiamo in vacanza tranquilli per cercare di riposare e ritrovare le forze - le parole del Matador a Sky Sport, prima di salire sull'aereo -. Il momento piu' bello del 2011? La partite di Champions a Manchester e anche quella in casa sempre contro il City, la trasferta di Monaco anche se abbiamo perso ma abbiamo giocato a grandi livelli. Ci sono stati tanti momenti belli in questa prima meta' della stagione". E il 6-1 di ieri va annoverato tra questi, compreso quell'abbraccio a Mazzarri dopo il primo gol. "C'era stata qualcosina che non andava, avevamo parlato tutti noi compagni col mister - racconta -. Ci meritiamo tutti questa vittoria e di andare in vacanza tranquilli e sereni perche' abbiamo un grande gruppo ed era bello chiudere con una vittoria quest'anno". Per il 2012 l'attaccante uruguaiano si augura "molta salute per me e i miei compagni. Quando uno ha la salute, puo' fare sempre il massimo e quindi speriamo di stare tutti bene per ripetere cio' che di buono abbiamo fatto quest'anno. Andiamo in vacanza per recuperare le forze e centrare i nostri obiettivi: andare avanti in Champions e scalare posizioni in campionato". Due obiettivi per centrare i quali sara' utile Vargas, attaccante cileno in arrivo a gennaio. "Sappiamo che e' un grande giocatore, lo aspettiamo - commenta Cavani - speriamo che si possa inserire bene in questa squadra ma non credo che ci saranno problemi perche' questo e' un grande gruppo". Una battuta infine sul futuro. "Sono felice qua, faccio sempre il massimo, do tutto perche' dietro a noi c'e' una citta' che ci regala sempre molto affetto e noi cerchiamo di ripagarli sempre con le vittorie - chiosa il Matador -. Io sto bene, siamo contenti e speriamo che tutto possa andare bene. Poi, in futuro non si sa mai, questo e' il calcio e noi veniamo da cosi' lontano per andare avanti".

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