STATALE 268, LA STRADA-CIMITERO CHE PORTA DRITTO ALL'INFERNO

Altri quattro morti. Un'altra strage. Un'altra volta sulla Statale 268 del Vesuvio, al km 23, in territorio del comune di Boscoreale. Questa volta sul selciato, dopo uno scontro frontale, restano Giovanni Tortora, 21 anni, di San Giuseppe Vesuviano, Mario Boccia, 23 anni, di San Giuseppe Vesuviano, Kowalski Krzysztof Jan, 25 anni, la madre Kowalska Dorate, 45 anni, entrambi polacchi, residenti a Boscoreale. Unica sopravvissuta una ragazza di 23 anni, ricoverata in condizioni disperate. Più che una strada la Statale del Vesuvio e' un cimitero. Il conto dei morti su questa strada l'abbiamo perso. Ogni tanto la chiudono, fanno indagini, provano a capire se e' davvero pericolosa, se e' sicura, poi pero' la riaprono come se nulla fosse mai accaduto. Ogni incidente stradale e' una strage. Ogni volta e' uno scontro frontale. Una carneficina.

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